Innovazione in Sanità: ARES protagonista al convegno CERGAS Bocconi
Il progetto Hub Unico del Farmaco della Sardegna tra le esperienze presentate durante l’incontro a Cagliari.

L’innovazione nel settore sanitario è stato il tema centrale del convegno tenutosi lo scorso venerdì 6 giugno nei locali dell’Aula Atza dell’Ospedale Brotzu di Cagliari.
L’incontro, organizzato da Bocconi Alumni Cagliari in collaborazione con il Topic Healthcare Bocconi Alumni, ha avuto l’obiettivo di promuovere un dialogo tra visione strategica e applicazione concreta nel processo di trasformazione del sistema sanitario, grazie al contributo di due autorevoli esperti dell’Università Bocconi: la Prof.ssa Amelia Compagni, direttrice del Cergas, e il Prof. Elio Borgonovi fondatore del Cergas (Centre for Research on Health and Social Care Management).
La giornata si è aperta con i saluti istituzionali di Alberto Piras, Leader del Chapter Cagliari Bocconi Alumni, seguiti da un’introduzione a cura di Luisa Lentini, Leader del Topic Healthcare Bocconi Alumni, nonché moderatrice del convengo.
Hanno portato un contributo istituzionale anche l’Assessore Armando Bartolazzi e Luciano Oppo, Direttore Generale dell’Assessorato alla Sanità della Regione Sardegna.
Tra le esperienze presentate durante il convegno, il progetto dell’Hub Unico del Farmaco della Sardegna ha suscitato particolare interesse tra relatori e pubblico. Il Direttore Generale di ARES Sardegna, Giuseppe Pintor, e il Responsabile della SSD Innovazione e Sviluppo, Valerio Fadda, hanno illustrato l’innovativo modello di logistica integrata per la gestione e la distribuzione centralizzata di farmaci e dispositivi medici alle strutture del Servizio Sanitario Regionale.
Coordinato da ARES Sardegna in sinergia con l’Assessorato alla Sanità e con la collaborazione di tutti i servizi farmaceutici delle Aziende, il nuovo servizio porterà una concreta innovazione di processo attraverso un significativo miglioramento nell’efficienza e nella sicurezza della logistica sanitaria regionale, ottimizzando la gestione di flussi di beni sanitari e garantendo una distribuzione uniforme e tempestiva su tutto il territorio.
L’Hub è concepito come un magazzino unico del farmaco e dei dispositivi medici composto da tre magazzini fisici e due transit point, che operano in maniera coordinata come un’unica entità logistica.
Il nuovo modello rappresenta un’importante innovazione di processo. In particolare, sono stati riprogettati due macro-processi fondamentali:
1. L’approvvigionamento dei beni sanitari, ora gestito in modo centralizzato con un’integrazione completa tra il sistema di gestione dei magazzini e il sistema informativo regionale SISaR-MC;
2. La gestione delle richieste dai reparti, che vengono inserite dalle unità operative, validate dalle farmacie aziendali (territoriali o ospedaliere), e gestite interamente all’interno del sistema gestionale, verificando la disponibilità dei prodotti nel magazzino unico.
La nuova gestione apporta notevoli benefici nell’ottimizzazione della gestione delle scorte e miglioramento degli indici di rotazione e di copertura. Permette la riduzione degli sprechi legati a prodotti scaduti o obsoleti e la diminuzione significativa del rischio di furti di materiali sanitari. Fondamentale inoltre, la rivalorizzazione delle competenze professionali dei farmacisti, liberati da compiti logistici ripetitivi per concentrarsi su attività cliniche e tecniche ad alto valore aggiunto.
Infine, è pienamente garantito il rispetto delle normative in materia di stoccaggio e conservazione dei beni sanitari grazie a strutture adeguate e certificate.
Il servizio si estende su tutto il territorio regionale e comprende tutte le aziende sanitarie della Sardegna: sono previsti circa 1800 punti di consegna.
Il cronoprogramma ha subito negli ultimi mesi un forte accelerazione: la prima inaugurazione è avvenuta gennaio con il magazzino della Sardegna centrale di Nuoro. Dal mese di maggio è operativo il magazzino del nord Sardegna situato a Sassari, mentre tra settembre e ottobre è prevista l’apertura del magazzino di Cagliari, il più grande per dimensioni che servirà le aziende del sud Sardegna.
È importante sottolineare che la progettualità è frutto del lavoro di un gruppo interdisciplinare costituto in ARES, in continuo raccordo con i professionisti farmacisti di tutte le Aziende Sanitarie, che ha curato sia le attività preparatorie sia la messa a regime del progetto.
Questo team ha lavorato su aspetti logistici, contabili e informatici, garantendo l’integrazione tra i diversi sistemi e il pieno coinvolgimento dei farmacisti delle aziende sanitarie territoriali e ospedaliere. Al contempo, un apporto prezioso è dato dalla collaborazione, molto attiva, dei farmacisti delle aziende sia territoriali che ospedaliere che hanno supportato ARES messa regime di tutta questa progettualità.
A seguire sono stati presentati i progetti “AI e Wearable Device in anestesia e terapia intensiva” (ARNAS G.Brotzu) e il Progetto “Telemaco” (UniSS-AOU SS).
Galleria immagini
Ultima modifica
9 Giugno, 2025