Sanità e innovazione digitale: gli applicativi SISaR passano al Cloud
La sanità sarda guarda al futuro: completata con successo la migrazione al Cloud degli applicativi centralizzati per la gestione amministrativa di tutte le Aziende del Servizio Sanitario Regionale
La digitalizzazione del sistema sanitario della Sardegna compie un altro passo decisivo: è stata completata con successo la migrazione al Cloud degli applicativi amministrativi centralizzati SISaR, prevista dalla Misura 1.2 del PNRR.
L’operazione, il cui finanziamento ammonta a circa 14 milioni di euro, apporta benefici significativi in termini di sicurezza, continuità operativa, efficienza, interoperabilità e accessibilità dei servizi digitali per cittadini e operatori sanitari.
Il progetto, coordinato da ARES Sardegna, tramite il Dipartimento Sanità Digitale e Innovazione Tecnologica, e della SC Sistemi Informativi Amministrativi con la direzione contrattuale dell’ing. Dina Ari, è stato gestito garantendo tempi, sicurezza e piena conformità al “Modello Strategico Cloud della PA”.
La migrazione verso Oracle Cloud Infrastructure (OCI), ha coinvolto tutte le strutture sanitarie regionali: le otto ASL, le tre aziende ospedaliere, l’AREUS e ARES stessa, che hanno lavorato in sinergia per garantire il successo del progetto.
Tra i sistemi migrati, fondamentali per la gestione amministrativa delle aziende sanitarie, figurano:
· SISAR ATTI (atti amministrativi e deliberazioni)
· SISAR AMC (contabilità e acquisti)
· SISAR HR (gestione risorse umane)
· SISAR Protocollo e altri sistemi di supporto.
Fondamentale il contributo di SardegnaIT, società in house della Regione, già attiva nella gestione della piattaforma cloud e dei servizi infrastrutturali strategici.
Parallelamente, ARES ha anche completato – nell’ambito della Misura 1.1 del PNRR – la migrazione al cloud degli applicativi SISaR dedicati alla gestione ospedaliera e territoriale, consolidando così un’infrastruttura unica per tutto il Sistema Sanitario Regionale.
“Abbiamo pianificato ed attuato un intervento fondamentale dal punto di vista informatico per rendere il sistema sanitario regionale più moderno, sicuro e digitale”, ha dichiarato Marco Galisai, Direttore del Dipartimento Sanità Digitale e Innovazione Tecnologica di ARES Sardegna. “Anche questo traguardo dimostra che la sanità sarda sa innovare, in modo coordinato e finalizzato a benefici per cittadini e professionisti”.
Con questa iniziativa, la Sardegna contribuisce concretamente alla strategia Italia Digitale 2026, rafforzando la propria infrastruttura tecnologica e preparando il terreno per nuovi servizi sanitari più accessibili e integrati.
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