DPO e RPCT

Le aree di attività del Data Protection Officier: Pianificazione delle attività aziendali per la protezione dei dati personali; Valutazione e regolamentazione del trattamento dei dati personali; Implementazione della regolamentazione aziendale per la tutela della riservatezza dei dati personali; Supporto alla definizione delle regole specifiche per particolari trattamenti di dati da parte di singole strutture; Supporto …

Le aree di attività del Data Protection Officier:

  • Pianificazione delle attività aziendali per la protezione dei dati personali;
  • Valutazione e regolamentazione del trattamento dei dati personali;
  • Implementazione della regolamentazione aziendale per la tutela della riservatezza dei dati personali;
  • Supporto alla definizione delle regole specifiche per particolari trattamenti di dati da parte di singole strutture;
  • Supporto alla definizione dei processi informatici e della modulistica aziendale inerente la protezione dei dati;
  • Supporto consulenziale, con la collaborazione della SC Affari Generali, assetto organizzativo e comunicazione, alle strutture aziendali in materia di protezione dei dati;
  • Controlli presso le strutture per la regolarità degli adempimenti in materia di protezione dei dati;
  • Monitoraggio per la verifica della corretta attività di trattamento dei dati;
  • Verifiche/attività di auditing in ordine al rispetto delle normative europee e nazionali in materia di protezione dei dati;
  • Gestione, per quanto di competenza, in raccordo con tutte le altre strutture aziendali competenti, della pubblicazione di dati e informazioni obbligatorie sul sito istituzionale;
  • Organizzazione e gestione delle articolazioni della Struttura presso le macrostrutture aziendali per la gestione operativa delle competenze che necessitino di presidi periferici (eventuali dirigenti/posizioni organizzative/nuclei di unità di personale dedicate);
  • Tutte le attività istituzionali inerenti le specifiche competenze relative al funzionamento della Struttura ed al suo ambito di pertinenza demandate dalle norme e dalla Direzione Strategica aziendale.

Le aree di attività del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e Trasparenza:

  • Proposta, nel quadro del PIAO – Piano Integrato di Attività e Organizzazione, della specifica sezione dedicata alla Prevenzione della Corruzione e la Trasparenza e attività conseguenti;
  • Proposta, di intesa con la S.C. Formazione, accreditamento ECM e il Dipartimento per la Sanità Digitale e l’Innovazione Tecnologica, dei piani di formazione del personale in materia di prevenzione della corruzione, della trasparenza e dell’integrità;
  • Monitoraggio sull’attuazione della Sezione di competenza del Piano Integrato di Attività e Organizzazione, con relative analisi e reportistica;
  • Gestione delle segnalazioni in materia di prevenzione della corruzione secondo la normativa vigente, anche tramite piattaforma whistleblowing;
  • Supporto generale a tutte le Strutture Aziendali interessate per le pubblicazioni obbligatorie di dati ed informazioni sul sito istituzionale;
  • Altre attività previste dalla Legge n.190/2012, dal D.Lgs n.97/2016, dai Piani nazionali anticorruzione, dalle Deliberazioni, Determinazioni e Istruzioni dell’ANAC – Autorità Nazionale Anticorruzione, e della normativa vigente in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza;
  • Tutte le attività istituzionali inerenti le specifiche competenze relativa al funzionamento dell’Ufficio ed al suo ambito di pertinenza demandate dalle norme ed eventualmente demandate dalla Direzione Strategica Aziendale.

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Ultimo aggiornamento

01 Giugno, 2023